venerdì 26 febbraio 2016

Molinari...Bis !!!


Eccoci qua a mostrare un'altra Molinari, e ringrazio Umberto per averci inviato le foto!
Più o meno degli stessi anni di quella mostrata precedentemente, presenta forcellini Vittoria e attacco saldato per cambio Vittoria, purtroppo ha perso la sua verniciatura di cui si vede solo qualche piccola traccia.
Le congiunzioni sono lavorate nello stesso modo...da artista!
Molinari aveva bottega in via Frejus 15 a Torino, attivo dai primi anni 20 sino agli anni 60 è stato un esponente di spicco di quella generazione di artisti del cannello torinesi quali Beltramo, Picchio, Pelà, Giamè, Paratella e Villata per citare i più famosi.
Pare che seguisse parecchi giovani  e che ai più promettenti facilitasse l'ingresso in squadra Frejus (Martano era uno di questi)
La bici presenta delle decal Frejus che ovviamente non sono le sue ....ma giusto per rimarcare la vicinanza con tale marchio



lunedì 22 febbraio 2016

...ancora Beltramo tipo Asso !


E rieccoci con un'altra Beltramo !! spuntano come i funghi !!
Tipo Asso, siamo alla fine degli anni 30, con degli atipici, ma a quanto pare, originalissimi parafanghi in legno.
Bicicletta rimaneggiata a livello di meccanica nel corso degli anni, è stata rimessa in sesto dal proprietario dotandola di un raro cambio brev. Raine - Savona


mercoledì 10 febbraio 2016

AUTOMOTORETRO' sabato 13 Febbraio 2016







Nella giornata di sabato 13 Febbraio alcuni soci dell'associazione velocipedistica piemontese saranno presenti con le loro biciclette presso lo stand di MICHY SMILE, una onlus in cui crediamo e che porta avanti piccoli progetti nelle zone più povere dell'Africa  sub-sahariana.
Se siete in zona vi aspettiamo !!!

lunedì 8 febbraio 2016

Molinari !

Questa è una bicicletta che mi appartiene e a cui sono particolarmente affezionato ma che da anche la misura della mia pochezza come conoscitore di biciclette d'epoca !!
La storia è questa: compro da un tale una randonneuse francese anni 50, bici trascurabile ma che aveva una bellissima sella in cuoio, lo saluto faccio per andare via e quello mi chiama indietro dicendo "tieni anche questa" offrendomi un rottame verniciato con la scopa...
Non la volevo prendere, ma mi sembrava scortese rifiutare, e comunque mentre la carico, noto già che ha un mozzo giroruota !!
Arrivato a casa butto in un angolo la francese e mi concentro sul "rottame".
smonto la sellaccia ed i parafanghi incastrati a forza ed inizio ad osservare meglio il telaio; sotto uno strato di vernice spesso alcuni mm si intravedono forme armoniose!!
Nei giorni successivi smonto completamente la bicicletta e noto che lo spesso strato di vernice in alcuni punti è saltato e si intravede un colore celeste....
Armandomi di pazienza e di un bisturi la vernice non avendo legato con lo strato sottostante è venuta via tutta !!!
Come si può vedere si erano salvati anche dei filetti !!
Purtroppo non è presente nessuna decal o perlomeno non si è salvato niente, ma il telaio mostra la "firma" del telaista Molinari, il nodo sella senza congiunzione, saldato a basin, e i freni a mensola in acciaio ed i mozzi in acciaio Siamt sono marcati Molinari.
Scatola movimento con ingrassatore e , strano per l'epoca, passaggio guaina interno per il freno ( ma a Torino in quel tempo erano avantissimo ! )
Il telaio, leggerissimo, pare di costruzione metà anni 30 (il numero seriale inciso sulla scatola movimento inizia con 34, sarà una coincidenza....) ed è completato da una guarnitura corsa 50 denti strettissima!

  Oltre che al recupero del telaio ed una generale pulizia e lubrificazione, ho dovuto rifare la raggiatura delle ruote recuperando i cerchi per copertone in alluminio, trovare un manubrio in ferro con relative leve, sella in cuoio e copertoni.
Pensare che non la volevo prendere !!!